I giovanissimi che vogliono dedicare le proprie energie e il proprio tempo a coltivare un terreno agricolo possono ottenere dei finanziamenti per riuscire nell’intento, grazie al sostegno economico di banche e finanziarie. Sono molte le soluzioni a loro disposizione, soprattutto grazie ai fondi in convenzione messi a disposizione da enti regionali e statali – spesso anche europei – che vengono stanziati proprio per invogliare i giovanissimi a dedicarsi alla terra. Nel breve articolo che segue vedremo in maniera approssimativa quali sono le possibilità di questi ragazzi, analizzando i finanziamenti che si possono ottenere in merito. Per un discorso più generale sui prestiti rivolti agli under 35 è possibile consultare il sito internet https://iprestitipergiovani.it. Qui trovate l’articolo per i fondi e prestiti per i giovani agricoltori.
Con il passare del tempo vengono stanziate sempre più convenzioni e agevolazioni rivolte ai giovani agricoltori. Questo fenomeno ha preso piede soprattutto negli ultimi anni, grazia a un rinnovato interesse da parte dei ragazzi per questo tipo di professione. Nell’atto pratico è calata la soglia di danno minima per i risarcimenti, che è passata dal 30 % al 20 %. Inoltre gli imprenditori con un fatturato inferiore ai 7.000 euro hanno diritto a un’esenzione degli adempimenti fiscali. Queste manovre permettono agli imprenditori agricoli di lavorare in sicurezza, e riuscire a guadagnare anche un minimo sindacale.
Se invece l’aiuto economico ci serve per acquistare un terreno è possibile sottoscrivere un mutuo apposito. Questo patto può definirsi mutuo ipotecario o mutuo non ipotecario, in base al tipo di accordi presi con il prestatore al momento della sottoscrizione.
Per avviare un’impresa agricola i ragazzi possono accedere ai finanziamenti elargiti da Bnt, Banca della Nuova Terra. Questa finanziaria concede prestiti finalizzati atti a comprare terreni o attrezzature agricole, e il denaro ricevuto non può essere impiegato per altri scopi.
Come abbiamo già accennato anche la Comunità Europea stanzia del denaro, soprattutto ai giovanissimi che intendono rinnovare o riqualificare un’area. Tali fondi sono emessi anche per la ricerca e lo sviluppo nel settore agricolo, che negli ultimi tempi – per fortuna – sta diventando sempre più green e sostenibile. I soldi vengono impiegati per cercare nuovi metodi, non inquinanti ed ecosostenibili, per coltivare un terreno senza però danneggiare l’ambiente.